DETAILED NOTES ON PATROCINANTE IN CASSAZIONE

Detailed Notes on patrocinante in cassazione

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La denuncia rappresenta l’atto con cui un privato rende noto all’autorità (for each esempio un ufficiale di polizia giudiziaria o un pubblico ministero) che è stato compiuto un reato perseguibile d’ufficio del quale ha notizia [one]. Il procedimento si avvia d’ufficio anche in assenza della persona offesa.

[In motivazione la Corte ha precisato che la sentenza che dichiara il fallimento priva la società fallita dell’amministrazione e della disponibilità dei suoi beni esistenti a quella information, assoggettandoli alla procedura esecutiva concorsuale finalizzata al soddisfacimento dei creditori, ma che tale effetto di spossessamento non si traduce in una perdita della proprietà, in quanto la società resta titolare dei beni fino al momento della vendita fallimentare].

Che differenza c’è tra una denuncia e una querela? Sin da subito possiamo dire che, in entrambi i casi, si tratta della segnalazione di un evento costituente reato. La differenza sta nel fatto che, mentre la denuncia riguarda i reati procedibili d’ufficio, la querela concerne i reati che sono procedibili, appunto, solo a querela di parte. Non a caso la legge afferma che la querela è condizione di procedibilità dell’azione penale: senza di essa, la giustizia non può fare il suo corso.

Qual è la differenza tra il sequestro preventivo e probatorio? Mentre il sequestro preventivo è una misura cautelare reale applicata for each evitare che si commetta un altro reato, il sequestro probatorio rappresenta uno dei mezzi della prova.

Vorrei inoltre lasciar fuori dalla questione avvocati and so on. in quanto si tratta di privati, è ciò possibile? O si rischia di finire ad un processo?

Proprio perché la denuncia riguarda reati procedibili d’ufficio, una volta sporta non può più essere ritirata. Ciò significa, in pratica, che colui che ha presentato denuncia non può più tornare sui propri passi, anche qualora accettasse la proposta di risarcimento dell’autore del fatto.

La remissione non develop effetti se non è accettata dalla persona querelata. Dunque, affinché il reato si possa estinguere for every remissione della querela occorre che il querelante ritiri la propria segnalazione e che il querelato sia d’accordo.

Il sequestro preventivo può avere ad oggetto solo il risultato di un’attività e non l’attività in sé, perché apologia di reato è estranea advert esso la funzione di inibizione di comportamenti, sicché è illegittimo, peraltro risolvendosi nell’indebita invasione della sfera di attribuzioni della giurisdizione civile, il sequestro di un fascicolo processuale relativo all’esecuzione immobiliare in corso nei confronti di un soggetto vittima di fatti estorsivi, finalizzato ad impedire che il reato sia portato advertisement ulteriori conseguenze.

Perfino nell’ipotesi in cui un poliziotto assista a una violenza sessuale, egli non potrà comunicare l’avvenuto reato in Procura, in quanto anche questo reato è procedibile a querela.

Sono procedibili a querela di parte i reati for each cui occorre necessariamente che la vittima autorizzi le autorità advert attivarsi for every assicurare il responsabile alla giustizia. L’atto con cui la persona offesa esterna il proprio consenso è, appunto, la querela.

Deve ritenersi abnorme, in quanto espressione di un potere non consentito, il provvedimento di sequestro preventivo la cui operatività sia condizionata all’esito di accertamenti da effettuarsi a cura dello stesso indagato, atteso che, for every un verso, la stessa, postulata necessità di tali accertamenti esclude l’attualità del periculum in mora e, per altro verso, non può attribuirsi al sequestro preventivo l’atipica funzione di inibitoria di possibili comportamenti illeciti in luogo di quella sua propria di costituire un argine alle conseguenze del reato già commesso.

In tema di sequestro preventivo, nella nozione di profitto funzionale alla confisca rientrano non soltanto i beni appresi for every effetto diretto ed immediato dell’illecito, ma anche ogni altra utilità che sia conseguenza, anche indiretta o mediata, dell’attività criminosa.

Il sequestro preventivo è una misura cautelare reale, cioè una di quelle misure previste dal codice di procedura penale che incidono sui beni patrimoniali: il sequestro preventivo e quello conservativo. Tali misure creano l’indisponibilità di cose o di beni e sono strumentali (e cioè appunto cautelari) al perseguimento di finalità ulteriori. Queste possono consistere nel high-quality di garantire l’esecuzione della sentenza definitiva (finalità conservativa), ovvero nel good di impedire che l’uso di una cosa pertinente a reato possa agevolare le conseguenze di esso o la commissione di altri reati (finalità preventiva).

Le misure cautelari reali previste dal codice penale sono forme di cautela reale preventive e conservative poste a tutela degli interessi (futuri e incerti) patrimoniali, nascenti dall’illecito penale.

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